Il B&B La Tartaruga – Country House era una tipica “baracca tabarkina” costruita a fine Ottocento con pietre locali per soggiornarci durante la vendemmia.
Dopo la morte di nonno Giuseppe negli anni ’60 e di zio Tugnin negli anni ’80, ormai priva della sua vigna, viene trasformata in residenza estiva per familiari e amici.
Recentemente è stata completamente ristrutturata dalla nipote Alba che, avendo vissuto qui infanzia e adolescenza in un clima di accoglienza verso il “forestiero”, ancora intende conservarla, offrendo ospitalità semplice e cordiale, ma allo stesso tempo in un contesto più confortevole.
Le ampie verande sono arredate per la colazione ed il relax, con mobili in legno di Teak e bambù.
L’antico giardino di sabbia, un tempo vigna rigogliosa di 5.000 mq, ospita adesso palme, melaleuca ( tea-tree, l’albero del tè), pini domestici, ulivi, oleandri, acacie, gelsomino, yucca, carrubo, albero del pepe, aloe vera, agave, ginepro.
Inoltre piante di mela cotogna, melograni, limone e fichi, offrono i frutti per una genuina marmellata a colazione.
La distesa di gigli del deserto, bianchissimi e profumati, e protetti, sembrano danzare allegramente, prima dello schiudersi al tramonto.
Una doccia mosaico, muretti in pietra, aiuole di fiori, ravvivano la zona solarium; gazebo in bambù, panchine nascoste tra gli alberi, amache colorate, offrono privacy ed un fresco riparo dal caldo sole, invitando i gentili ospiti alla lettura ed al relax.
L’acqua calda e la corrente vengono prodotte da fonti rinnovabili ed i rifiuti vengono rigorosamente differenziati. Comodi contenitori in veranda vengono utilizzati responsabilmente da tutti gli ospiti.
I bambini e gli animali da compagnia, che arrivano con gli ospiti, hanno qui spazio infinito per giocare e divertirsi, in assoluta tranquillità.